Per i giudici inammissibili gli stop alle frontiere. Michel: l’Italia non sola, questa una sfida comune alla Ue
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
BRUXELLES – Mentre il capo dello Stato Sergio Mattarella definiva le regole di Dublino rudimentali e superate rispetto a fenomeni completamente nuovi, arrivava un assist all’Italia dalla Corte di giustizia dell’Unione europea che ha bocciato i respingimenti dei migranti da parte delle autorit francesi
ai confini interni, quindi anche a Ventimiglia. Per i giudici del Lussemburgo la direttiva Ue sui rimpatri va sempre applicata anche in caso di controlli ai confini interni ripristinati temporaneamente da uno Stato membro.
I migranti irregolari, spiega la Corte Ue che si pronunciata su un ricorso di un gruppo di associazioni, devono poter beneficiare di un certo termine per lasciare volontariamente il territorio. L’allontanamento forzato avviene solo in ultima istanza.
Ora sta alla Francia adeguarsi. competenza degli Stati membri attuare una sentenza della Corte Ue, noi stiamo monitorando quanto stato deciso in merito ai respingimenti dalla Francia, ha spiegato ieri una portavoce della Commissione Ue, ribadendo la posizione di Bruxelles sul ripristino dei controlli ai confini interni: Deve rimanere una misura eccezionale, strettamente limitata nel tempo. Inoltre la Commissione ha lanciato una consultazione formale e sta controllando con gli Stati membri le motivazioni della reintroduzione dei…
Author: Francesca Basso
Data : 2023-09-21 19:36:05
Dominio: www.corriere.it
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